Statement
ovvero
"Le domande che non vi siete mai sognat* di farmi, ma alle quali rispondo comunque!"
ovvero
"Le domande che non vi siete mai sognat* di farmi, ma alle quali rispondo comunque!"
FAQ! FAQ! FAQ!
Rivelati una volta per tutte i segreti del blog più prescindibile della Rete!
Rivelati una volta per tutte i segreti del blog più prescindibile della Rete!
Cosa ci si deve inventare quando non si hanno post pronti!
Da qualche tempo, persa un po’ di timidezza[1], ho cominciato a lasciare commenti su alcuni dei miei blog preferiti. Conseguentemente sono aumentati i miei contatti e le visite a questo mio blog sono aumentate considerevolmente (grazie di cuore!).
Ho ricevuto diverse email – molte più di quanto mi aspettassi, in verità – che mi hanno dato spunto per scrivere questa pagina di FAQ [2].
![]() |
Alan Moore's Dodgem Logic |
"Voi" - Molt* mi scrivono dandomi del “voi”: “Avete scritto di quel manga… Ho letto il vostro blog…”. In realtà non esiste “voi”, perché Fumetti di Carta sono solo io, Orlando Furioso [3]. Un tempo su questo blog ci scrivevano anche altre persone, ma dal luglio 2012 il blog è interamente ed esclusivamente mio (responsabilità comprese).
“Commenti”, non “recensioni”; non è un vezzo, ma il frutto di una consapevolezza: per scrivere una (buona) recensione occorrono alcune capacità e molte conoscenze ed è necessario documentarsi accuratamente. Ritengo di non avere ancora acquisito le capacità di “recensore” e spesso non mi documento accuratamente.
Infatti chiamo i miei scritti “commenti”, e non “recensioni”. (Naturalmente questa è una mia definizione: voi potete chiamarle come volete, anche “Gnarvistùle”, per dire). Il giorno in cui penserò di aver scritto una recensione, la chiamerò “recensione”, ma fino ad allora ritengo i miei scritti dei semplici “commenti” scritti basati sulla mia emotività, sui miei stati d’animo di umilissimo lettore.
“Generi” - Amo – follemente, direi – i fumetti. E no, non ne sono un esperto anche se li leggo da millemila anni (sigh…). Non esiste un “genere” che non ami, ma ovviamente esistono molti fumetti che trovo brutti oppure che trovo belli ma che a me non piacciono.
Ma non faccio nessuna esclusione in base al “genere” o al “target”: manga, supereroi, bande dessinee, “roba impegnata”, neri italiani Anni 70, autoproduzioni underground...(anzi: per quest'ultima "categoria" ho un amore e un interesse particolare, e mi dolgo di non parlare mai abbastanza dei fumetti underground-autoprodotti che leggo e amo... una carenza che cercherò di colmare!)
...e poi fantasy, fantascienza, shojo, umoristico, slice of life, furry, disney, rimestiamoci l’ombelico e contempliamone i frutti… non escludo nulla!
Ciò non significa che “leggo tutto” o che “amo tutto”: dico che non escludo nulla a priori e che, tendenzialmente, credo che esistano solo due categorie di fumetti: quelli belli e quelli brutti.
Con le ovvie sotto-categorie: belli che mi piacciono, belli che non mi piacciono e idem per i brutti .
![]() |
Don Martin (MAD Magazine) |
Parlo di una minima percentuale di fumetti che leggo. Perché? Per mancanza di tempo. Mi piacerebbe scrivere un commento su ogni fumetto che leggo, ma non mi è proprio possibile.
Perché glorifico sempre determinati autori [4] ma non scrivo mai commenti sulle loro opere?
Per timore reverenziale, perché amo talmente quelle opere che… non saprei cosa dire di intelligente. Inoltre la rete è piena di commenti, recensioni, notizie, articoli, approfondimenti, saggi che contengono idee sulle opere di questi autori. Miei eventuali commenti sui lavori, per esempio, di Alan Moore (il mio preferito in assoluto) sarebbero solo inutili e noiosi balbettii di un innamorato. Che vi risparmio volentieri ^^
Scambio link - Ricevo spesso richieste di “scambio link”: non ne faccio.
I link che vedete qui a fianco, sono di siti e blog che realmente seguo e amo (o che amo e basta^^); molti tenutari/e degli stessi non sanno neppure che su Fumetti di Carta c’è un link ai loro blog/siti.
E’ capitato che qualche link sparisse da un giorno all’altro: la ragione è dovuta al mio insindacabile gusto e giudizio. Se quei link sono spariti significa solo che nei loro articoli era comparso qualche contenuto maschilista o omofobo oppure che qualcuno aveva augurato “sciagure, fallimenti e morti” ad autori/editori. Siti/blog basati sull’odio qui non hanno cittadinanza neppure come citazione.
Mi piace! - Sì, commento solo i fumetti che mi sono piaciuti. E’ una scelta che ha a che fare principalmente con la disponibilità di tempo: parlo di una percentuale già così piccola dei fumetti che mi sono piaciuti, che mi sembrerebbe di sprecare tempo se commentassi quelli che non mi sono piaciuti [5].
Infine, vi ringrazio di cuore per il supporto e per le attestazioni di affetto che ultimamente ricevo sempre più spesso.
E se avete letto sin qui… avete davvero una pazienza illimitata! ^__^
Note:
[1] Quella che mi faceva giustamente pensare:“Se non hai niente di particolarmente intelligente da dire, taci!”. Massima sempre molto saggia… ma che – ahivoi! – non rispetto più tanto…
[2] Frequently Asked Questions = Domande poste frequentemente
[3]…che non è un nickname.
[4] ...da Alan Moore a Lino Landolfi, da Neil Gaiman a Guido Crepax, da Magnus a Grant Morrison, da Giorgio Rebuffi a Robert Crumb...…
[5]…che sono sempre di meno: ormai mi conosco benino e calibro i miei acquisti perciò difficilmente compro fumetti che non mi piacciono. Può capitare, certo, ma considero ciò un incidente di percorso, non una santa crociata per la quale combattere.